domenica 17 aprile 2011

Pomodori Scottadita.

Una ricetta indolore per quelle volte in cui non avete proprio voglia di cucinare? Eccola.
Qui si riduce tutto ad una sola pentola, un solo fornello e non un secondo di più del tempo di cottura della pasta.

pasta scottadita

Ingredienti (x2 persone):
150g pasta corta integrale;
12-14 pomodorini picadilly (6 a testa)
o 6 pomodori lunghi tipo San Marzano (2-3 a testa);
7-8 foglie di basilico fresco;
olio evo e sale q.b.

Procedimento:
Riempire d'acqua la pentola per la pasta e, mentre si scalda, mettere i pomodori interi lavati. Quando l'acqua comincerà a sobbollire la buccia dei pomodori dovrebbe essersi ormai aperta. Se è così togliere i pomodori dall'acqua con l'aiuto di un cucchiaio e trasferirli in una ciotola o in un piatto. Salare l'acqua e, quando bolle, buttare la pasta. Se qualche pomodoro ha ancora la buccia intatta, lasciarlo nella pentola fino a quando la buccia non si crepa.

pomodori scottati

Qualche minuto dopo aver tolto i pomodori sbucciarli con le dita (per questo conviene aspettare un attimo) e tritarli grossolanamente con il coltello o schiaccairli con la forchetta. Unire un po' d'olio a crudo, un pizzico di sale e il basilico spezzettato con le dita. Mescolare e lasciar riposare il sughetto nel piatto.
A questo punto non rimane altro che aspettare che la pasta sia cotta, scolarla e mescolarla nel sugo.
Se si vuole si può scolare la pasta al dente e rimetterla nella pentola (vuota ovviamente), versare sopra il sugo e terminare la cottura mescolandola sul gas.

lunedì 4 aprile 2011

Gnocchetti e Zucca aromatizzata al Limone.

Ultimamente in giro si trovano delle piccole zucche. Lo avete notato anche voi?
Secondo la mia esperienza sono quelle che si possono conservare meglio.
Quando si acquista una zucca è meglio sceglierne una intera. Non apritela fino a quando non vi servirà. Quando la taglierete non eliminate il picciolo e il 'bottoncino' sul fondo. Fate in modo che queste due parti rimangano attaccate alla zucca che non vi occorre. Eliminate tutti i semi e i filamenti e conservate la zucca così pulita in un sacchetto chiuso in frigo.
Ovviamente una zucca più piccola si finisce prima, è più facile da gestire nel momento in cui si taglia e di solito la scorza è, nella maggior parte dei casi, abbastanza morbida da essere mangiata.

zucca e limone

Ingredienti (x2 persone):
150g gnocchetti sardi;
300g zucca (al netto degli scarti);
1 limone non trattato;
1/2 cipolla nuova o 1 cipollotto;
noce moscata;
olio evo e sale q.b.

Procedimento:
In una padella versare 2 cucchiai d'olio, unire la cipolla tritata finemente, la buccia grattata del limone e una spolverata di noce moscata. Far soffriggere lentamente fino a quando si sprigionano gli odori. Unire la zucca tagliata a fettine, mescolarla bene con il condimento, aggiungere mezza tazzina d'acqua, coprire con il coperchio e lasciarla ammorbidire per 10'-15'.
Spremere il succo di mezzo limone e mescolarlo con 1 cucchiaio abbondante d'olio.
Nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente tenendo da parte una tazzina di acqua di cottura. Versare la pasta nella padella con la zucca, aggiungere l'acqua di cottura, l'emulsione di olio e limone e, con il fuoco alto, mescolare la pasta nel condimento fino a quando il liquido non si rapprende formando una cremina. Servire con una grattata di noce moscata.

domenica 3 aprile 2011

Panzanella

La panzanella è un classico della cucina toscana.
È un piatto povero. Fatto con quello che rimane nella dispensa. Perchè non si butta nulla. Soprattutto, diceva il mio Papà, non si butta via il pane.
Così ho pensato di chiudere il discorso sul pane fatto in casa con una ricetta che, in un attimo, salva le ultime fette rimaste.

panzanella

Ingredienti (x2 persone):
4 fette di pane raffermo;
4-5 pomodorini;
2 fettine di peperone;
1/2 cipolla (o 1 cipollotto);
un pezzo di sedano;
2 ravanelli;
1/4 finocchio;
3-4 foglie di basilico;
succo di un limone;
aceto di vino;
olio evo e sale q.b.

Procedimento:
Se troppo dura, tagliare via la crosta. Ammollare le fette di pane in una ciotola con dell'acqua mescolata con il succo di limone e l'aceto. Nel frattempo tagliare i pomodori e i peperoni a cubetti, spezzettare il basilico e affettare finemente i ravanelli, il finocchio, la cipolla e il sedano.
Condire le verdure con un po' d'olio e sale. Strizzare bene il pane ormai morbido e sbriciolarlo con le dita direttamente sulle verdure. Mescolare e se necessario aggiungere altro olio. Lasciar riposare a temperatura ambiente per 10' circa prima di servire.
Trattandosi di una ricetta che non ha davvero delle dosi fisse, per regolarsi con le quantità, basta sapere che il pane dovrebbe costituire circa la metà del volume totale.